Storia di Giovanni
Il 1° Ottobre 1992, Giovanni Lorenzin perdeva la vita in un tragico incidente stradale, in una zona semidesertica della Mauritania dove egli viveva e lavorava.
Meno di un anno dopo la prematura scomparsa di Giovanni, i familiari e alcuni amici fondarono l’Associazione Culturale Giovanni Lorenzin.
L’iniziativa è nata per testimoniare le scelte che Giovanni aveva fatto nei suoi anni lavorativi e per portare concreto aiuto economico a paesi meno sviluppati, come quelli dove Giovanni aveva operato negli ultimi dieci anni della sua esistenza.
Ma quali furono le scelte di Giovanni, giovane che aveva trascorso la sua infanzia e gli anni giovanili a Portogruaro ?
Terminato il Liceo classico, dopo essersi iscritto a giurisprudenza, nell’estate dello stesso anno Giovanni partì per un viaggio in Kenia con l’amico Domenico.
Quel viaggio in Africa lo colpì così profondamente che, prima ancora di iniziare i corsi, decise di cambiare facoltà e di iscriversi a Scienze Agrarie presso l’Università di Padova.
Nel 1982, dopo la laurea, decise di fare il servizio civile e partì, per conto dell’organizzazione non governativa ACRA, per il Tchad, paese africano dove in quegli anni si viveva in condizioni di guerra e guerriglia.
Prima ancora di finire il servizio civile, Giovanni si ammalò di una brutta epatite virale, che lo costrinse a ritornare in Italia e a passare parecchi mesi in ospedale. Guarito, ritornò in Tchad per la Croce Rossa, poi in Niger per la FAO ed infine in Mauritania, come capo progetto in un programma di cooperazione dell’organizzazione non governativa ‘Africa 70′.
Furono due anni di duro lavoro, ma anche di soddisfazioni. A pochi mesi dalla fine della sua missione in Mauritania, una sera, rientrando a casa a Kaedì dalla capitale Nouakchott, perse la vita.