2024
Anna CANTONI
Corsi di Laurea:
- Laurea triennale in Ingegneria dell’Energia presso l’Università degli studi di Pisa
- Laurea magistrale in Ingegneria dell’Energia presso la Libera Università di Bolzano e Università degli studi di Trento.
Tesi di Laurea: “Valutazione dell’energia micro-idroelettrica come fonte energetica per l’approvvigionamento idrico potabile a San Antonio Pasajoc, Totonicapan”
PROGETTO
“Yaku Kawsay, Allpa Sumaq – Agua Viva, Tierra Fértil”
BOLIVIA, Sacaba, dipartimento di Cochabamba
Periodo di svolgimento: Dicembre 2024 a Giugno 2025
Il progetto prevede l’implementazione di un sistema di irrigazione a goccia, una tecnologia sostenibile per la distribuzione efficiente dell’acqua, che servirà tre parcelle agro-ecologiche dimostrative e un orto. Il progetto sarà realizzato utilizzando il software QGIS per produrre mappe georeferenziate e progettare il layout del sistema di irrigazione. Oltre alla componente tecnica, il progetto prevede una componente di educazione ambientale per sensibilizzare gli studenti sull’importanza della conservazione dell’acqua, integrando pratica e teoria.
Il progetto si sviluppa a 11 km a ovest rispetto alla città di Sacaba, nel distretto rurale di Ucuchi. Il territorio della città di Sacaba si situa all’interno del sottobacino del fiume Maylanco, una componente del bacino del fiume Rocha, considerato di grande importanza nel Paese poiché ospita il 13% della popolazione totale ed è parte delle sorgenti del bacino del fiume Amazzonia. Il bacino del fiume Maylanco, come molti altri all’interno del dipartimento di Cochabamba, è caratterizzato dall’eccessivo utilizzo delle risorse che ha portato a una diminuzione dell’acqua disponibile, all’impermeabilizzazione del suolo e alla distruzione delle aree naturali. Inoltre, l’inquinamento dei fiumi sta ostacolando l’uso dell’acqua, e infatti la questione dell’acqua è una priorità sia nelle agende nazionali che locali, poiché sia il cambiamento climatico che i processi di urbanizzazione stanno influenzando le riserve idriche.
Organizzazione/Istituto che supporta il progetto
La realizzazione del progetto avverrà in collaborazione con ASPEm, organizzazione non governativa italiana, che da più di vent’anni lavora in Bolivia nell’ambito dello sviluppo rurale sostenibile attraverso progetti di cooperazione; e Yachay Chhalaku, organizzazione non governativa di riferimento nel territorio di Sacaba ed in particolare nella Subcentral Tutimayu. che lavora sia in ambito sociale, in relazione alla violenza di genere e alla povertà educativa, che in ambito ambientale, soprattutto a stretto contatto con piccoli e medi produttori.
Attività e mansioni affidate ad Anna
Anna, collaborando con i tecnici locali e con i colleghi e le colleghe del servizio civile, si occuperà della progettazione idraulica del sistema di irrigazione, esplorando alternative sostenibili basate sulle risorse disponibili in loco. Dopo la fase di progettazione, assisterà alla fase operativa, aiutando a costruire il sistema di irrigazione e ad allestire le parcelle agroforestali e il giardino. Svolgerà inoltre un ruolo attivo sia nella progettazione che nella realizzazione delle attività di educazione ambientale per i beneficiari del progetto.
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Sara STAFFARONI
Corso di Laurea:
- Laurea in Ostetricia presso l’Università degli studi di Perugia
- Laurea Magistrale in Scienza Infermieristiche e Ostetriche presso Università degli studi di Perugia
Tesi di Laurea e Progetto proposto: “Far nascere la vita nel Sud del Mondo.”
PROGETTO
Villaggio di Kanyaka, situato nell’area di Mabaya, Provincia di Lubumbashi, Repubblica Democratica del Congo
Periodo di svolgimento: Marzo a Novembre 2025
Il progetto è stato strutturato in più fasi:
- Le campagne di sensibilizzazione e di informazione: in questa primissima fase vengono accolte le donne che si presentano nel Centro di Salute di Kanyaka e, contemporaneamente, altri operatori vanno capanna per capanna ad informare tutte le altre donne che non si presentano al Centro.
- Un counselling pre-test: servizio di consulenza e supporto per le donne nel terzo trimestre di gravidanza durante il quale si invitano le donne a sottoporsi al test HIV.
- La fase post-test: analisi dei risultati del test, sostegno psicologico per le donne risultate sieropositive e adesione al percorso di trattamento proposto.
- Fase del parto e del postpartum: gli operatori del Centro di Salute monitorano le condizioni di mamma e figlio e procedono a un percorso di controlli e trattamento del neonato.
Organizzazione/Istituto che supporta il progetto
AMKA ONLUS
Attività e mansioni affidate a Sara
Coordinamento dell’implementazione del progetto, con il supporto e la supervisione dell’Ufficio Progetti di Amka a Roma e collaborazione con personale locale che opera nel Centro di Salute di Kanyaka prestando la propria professionalità in qualità di ostetrica.
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Maria Stella RIVA
Corsi di Laurea:
- Laurea triennale in Sociologia e Ricerca Sociale presso l’Università di Trento
- Laurea Magistrale in Studi Europei e Internazionali presso l’Università di Trento
Tesi di Laurea e Progetto: “Gli invisibili della città – Esplorare l’emarginazione urbana e sociale dei raccoglitori di rifiuti a Beira, Mozambico Centrale.
PROGETTO
BEIRA, Mozambico
Periodo di svolgimento: Settembre – Dicembre 2022
Durante i 3 mesi di permanenza a Beira, Maria Stella ha svolto il suo lavoro di ricerca a Macuti (distretto informale di Beira); in particolare, ha organizzato interviste e visite al lavoro quotidiano dei “catadores”, raccoglitori informali di rifiuti, tecnici comunali, persone coinvolte nella raccolta dei rifiuti.
Nel suo lavoro, è stata accompagnata dal personale tecnico del CAM, orientata da studenti e professori di UNIZAMBEZE, supportata da colleghi e amici dell’ufficio. La studentessa ha mostrato interesse e curiosità di entrare in contatto con il contesto su cui stava svolgendo la ricerca. Durante le visite sul campo, ha avuto l’opportunità di esplorare e analizzare le sfide sociali relative alle persone che ha incontrato, sempre con il dovuto rispetto per loro e per le loro situazioni.
Organizzazione/Istituto che supporta il progetto
CAM (Consorzio Associazioni con il Mozambico)
Attività e mansioni affidate a Maria Stella
Lavorare autonomamente per realizzare al ricerca qualitativa, valutando rischi e accessibilità al quartiere e per scegliere quale area si adattasse meglio ad essere frequentata assiduamente e autonomamente. Svolgere e trascrivere interviste. Seguire lavoro dei colleghi del CAMsul progetto MUDAR ( progettazione urbana integrata).